ROMA - Passo falso della Primavera sul campo di casa in quello che era a tutti gli effetti uno scontro diretto per la salvezza. Sul campo 1 di SapienzaSport, contro l’Avezzano, il XV guidato da Caffaratti e Pegoretti non riesce a infilare la terza vittoria di fila e resta bloccato a quota 10 punti in classifica dopo 6 giornate di campionato.
Il match inizia nel segno degli ospiti che dopo aver recuperato il pallone dal calcio d’inizio si piazzano stabilmente nella metà campo gialloblù. Bastano infatti 3 minuti all’estremo Lanciotti per aprire le marcature. Dopo una serie di percussioni avanzanti con gli uomini del pacchetto di mischia, Avezzano muove il pallone all’interno dei 22 metri avversari e la trasmissione della linea dei trequarti manda il numero 15 giallonero a schiacciare la prima meta dell’incontro. La trasformazione porta lo score sullo 0 a 7.
La Primavera a questo punto tenta timidamente di guadagnare terreno, ma i palloni di qualità da giocare sono pochi e i padroni di casa peccano di poca concretezza. Avezzano ha un paio di buone occasioni di trasformare il lavoro fatto nella metà campo avversaria, ma la difesa di casa riesce a respingere gli attacchi che arrivano principalmente da mischie o da rimesse laterali a pochi metri dalla meta. Fino però 33’, quando Avezzano si fa nuovamente sotto con una touche offensiva in attacco. Il lancio viene rubato a due mani e portato a terra da Gianmarco Duca, ma il pilone avezzanese Zavatti riesce a filtrare all’interno della rolling maul, a strappare il pallone e a servire il terza centro Troiani. La sua corsa, contro una linea dei trequarti della Primavera che si stava preparando a inizare un’azione d’attacco e che gli concede quindi degli spazi, finisce in mezzo ai pali. Trasformazione agevole e 0-14, punteggio sul quale si chiude anche il primo tempo.
La ripresa inizia in modo rocambolesco. Pronti, via ed è subito doccia fredda per la Primavera. Calcio d’inizio del 10 giallonero Du Toit e ricezione comoda da parte di Milardi, il cui calcio di liberazione finisce però addosso a Mammone. Il flanker non deve fare altro che segnare la terza meta della sua squadra. Dalla piazzola Lanciotti non sbaglia e fa 0-21.
I padroni di casa tentano di costruire, spesso partendo dalla propria metà campo, una rimonta che con 40 minuti ancora da giocare è tutto fuorché impossibile. La partita a questo punto si sviluppa su fasi di gioco lente, tanti cambi di possesso e il nervosismo che sale inevitabilmente. La Primavera resta in doppia inferiorità numerica – due gialli nell’arco di 7 minuti a Cacciagrano e Callori – ma l’Avezzano non ne approfitta per uccidere definitivamente la partita. 17 minuti con due uomini in più fruttano agli ospiti solo un calcio piazzato.
Sullo 0 a 24 e una volta ristabilita la parità numerica arriva finalmente la risposta della Primavera. Gli uomini di casa si stabiliscono nella metà campo avversaria per cercare di riaprire la partita nell’ultimo quarto di gioco. Ci riescono dopo parecchi minuti di forcing, quando al 27’ è Milardi a violare la meta avversaria con una finta direttamente dalla base del raggruppamento che lo proietta oltre la linea. Marocchi trasforma per il 7 a 24.
L’ultimo quarto d’ora di gioco è tutto della Primavera. I gialloblù insistono con la loro superiorità in mischia chiusa, che porta il sig. Odoardi di Pescara a estrarre due cartellini ai piloni, colpevoli di ripetute “stappate”, senza però mai assegnare una meta di punizione che sembrava nell’aria già dalla terza mischia consecutiva e che la Primavera continuerà a cercare con insistenza fino a fine partita. Avezzano chiude il match in 12 uomini, tra i due gialli per i falli in mischia ce c’è un altro mostrato a Mammone per un placcaggio pericoloso ai danni di Alessi dopo una ricezione aerea – senza però concedere ulteriori punti.
Primavera davvero mai in partita tranne negli ultimi minuti. Un’occasione sprecata per gli uomini con il quadrifoglio sul petto che mancano l’appuntamento con la terza vittoria consecutiva. Non c’è tempo però per i rimpianti, domenica la Primavera è attesa dalla sentitissima trasferta (si fa per dire) all’Acqua Acetosa.
Roma (RM), Campo SapienzaSport n1 – Domenica 13 novembre 2022
U.S. Primavera v ISWEB Avezzano Rugby 7-24 (0-14)
Campionato Nazionale Serie A, VI giornata
Marcatori: p.t.: 3’ m. Lanciotti R. tr. Lanciotti R. (0-7); 33’ m. Troiani tr. Lanciotti R. (0-14); s.t.: 1’ m. Mammone tr. Lanciotti R. (0-21); 19’ cp Lanciotti R. (0-24); 27’ m. Milardi tr. Marocchi (7-24).
U.S. Primavera: Alessi; Valesini (28’ st Martelletti Lu.), Marocchi (vc), Condemi, Di Giacomo G.; Urbano (28’ st Triolo), Milardi; Duca (24’ st Santantonio), Giancarlini, Callori di Vignale V. (c); Cordella (24’ st Gasperini Zacco), Cacciagrano (14’ st Palombi G.); Bilotti (8’ st Bolzoni), Falcini (4’ st Corcos), Campanelli (24’ st Di Resta).
All.: Caffaratti.
Avezzano: Lanciotti R.; Pallotta (c) (38’ st Laguzzi), Schanton, Tinarelli, Georgescu; Du Toit, Speranza (vc); Troiani A. (35’ st Babbo), Ponzi (24’ st Ficcadenti), Mammone; Giangregorio (36’ st Martini), Corò (16’ st Degni); Zavatti, Rettagliata N. (25’ st Lanciotti S.), Di Roberto (25’ st Mocerino).
All: Troiani V.
Arb: Odoardi (Pescara)
Cartellini: ammoniti Cacciagrano (Primavera) al 4’ st; Callori di Vignale V. (Primavera) all’11 st; Mocerino (Avezzano) al 32’ st; Mammone (Avezzano) al 37’ st; Zavatti (Avezzano) al 38’ st.
Calciatori: Lanciotti R. (Avezzano) 4/4; Marocchi (Primavera) 1/1.
Note: Campo in discrete condizioni, giornata serena variabile, gradi circa 19, spettatori 200 circa.
Punti conquistati in classifica: U.S. Primavera 0, Avezzano 4.