La sesta giornata di Serie A porta in dote alla Primavera la prima sconfitta interna della stagione. Di fronte ai ragazzi gialloblù una serie pretendente per un posto nella Serie A1 del prossimo anno, un Livorno ben organizzato e di grande presenza fisica, in totale controllo del gioco per praticamente tutti gli 80 minuti.
I primi 3 minuti di gioco sono da incubo per la Primavera – o da sogno per il Livorno, dipende dai punti di vista.
Calcio d’inizio, in avanti gialloblù sulla ricezione, gli ospiti giocano al largo, l’estremo Del Bono raccoglie il calcio del suo numero 10 Celi e va a schiacciare in meta. Trasforma lui stesso per lo 0 a 7.
Restart, drop che finisce corto e quindi mischia per Livorno in mezzo al campo. I biancoverdi aprono sul lato destro del campo e trovano in prima fase il varco sulla touche che manda ancora Del Bono in meta. Dopo la trasformazione i punti dei toscani sono 14.
La partita della Primavera inizia a questo punto, ovviamente con un serio handicap da recuperare. Si assiste a fasi di partita equilibrate, con le squadre che provano a imporre il loro piano di gioco. Come era prevedibile, Livorno esce con la sua superiorità tecnica e fisica nella media distanza. Ancora una volta nel giro di 3 minuti, la squadra ospite si assicura bonus offensivo e di fatto risultato.
Al 19’ segna Tomaselli, che raccoglie un riciclo a due passi dalla meta; al 22’ tocca a Tangredi, che concretizza una serie di azioni insistite e ravvicinate del suo pacchetto di mischia. Bonus in tasca, quindi e punteggio parziale che recita 0 a 28 con le due trasformazioni.
Gli ospiti non si fermano e alla mezz’ora mandano in meta Saleme. Celi è preciso dalla piazzola per il 35 a 0.
In chiusura di primo tempo arriva la risposta della Primavera. I ragazzi di casa provano a riaprire la partita e giocano facendo vedere anche azioni interessanti sia di gruppo che individuali. Al 34’ Fiore riceve un pallone all’altezza a metà dei 22 livornesi e si lancia verso la meta. Viene fermato con un placcaggio alto da Gragnani: meta di punizione e giallo per il capitano livornese.
4 minuti dopo Livorno resta in 13 per un cartellino (falli ripetuti) mostrato dal signor Marrazzo a Ianda e la Primavera si fa di nuovo sotto. Ripartenza dopo ripartenza gli avanti gialloblù fanno strada fino a che capitan Santantonio schiaccia la meta che sembra ridare vita alle speranze della squadra di casa.
Il primo tempo si chiude sul 12 a 35.
La ripresa inizia però male per la Primavera. Sul calcio d’inizio viene ammonito Zorzi, colpevole di aver placcato un avversario in aria. Livorno recupera uomini ed energie e al 6’ manda in meta il neo entrato Piras. Celi trasforma e porta a 42 i punti dei suoi.
Al 16’ è ancora Del Bono a finire sul tabellino, con un’azione da cineteca: doppio passo quasi calcistico sulla touche per liberarsi di un avversario, calcetto per sé stesso e tripletta personale. Celi centra i pali e fa 49.
A infrangere la barriera dei 50 punti ci pensa 7 minuti dopo Ficarra, autore di un pick and go vincente. Celi è preciso ancora una volta.
Alla mezz’ora si risveglia la Primavera. Calcio di punizione a 5 metri dalla meta livornese. Danilo Di Giacomo batte e va in percussione. Da solo, riesce ad arrivare in fondo e alimentare la caccia a quella quarta meta che darebbe un’altra faccia a una giornata negativa. Lodo Palombi trasforma.
Livorno però non ci sta e negli ultimi minuti concede veramente poche chance alla Primavera. Si gioca quasi esclusivamente nella metà campo gialloblù e al 39’ Ficarra trova da rolling maul la doppietta personale. Celi stavolta fallisce la trasformazione e Marrazzo fischia tre volte.
Finale, 19 a 61.
Una giornata negativa per la Primavera, quasi mai in partita, che non riesce a rialzarsi dopo la batosta di Cesena. Cade anche il “fortino Sapienza” dopo 4 vittorie consecutive a cavallo tra la scorsa stagione e questa, con la sconfitta che mancava proprio da Primavera – Livorno dello scorso 17 marzo (allora, 21-30).
I gialloblù sono attesi ora da due partite importanti prima della chiusura dell’anno solare, domenica prossima a Civitavecchia e il 22 dicembre a Tor Pagnotta con la Rugby Roma.
“C’è rammarico per le tante occasioni create senza però concludere quanto abbiamo prodotto. Sapevamo che il Livorno era superiore a noi, ma potevamo e dovevamo fare molto di più. La settimana era andata bene ma non sempre le cose riescono come immaginiamo. Dobbiamo lavorare ancora per essere pronti da subito, sappiamo di poter fare meglio”, le parole a caldo del numero 8 Francesco Roscioli.
Roma (RM), Campo SapienzaSport n1 – domenica 1 dicembre 2024
U.S. Primavera Rugby v Livorno Rugby 1931 19-61 (12-35)
Campionato Nazionale Serie A, girone 4, VI giornata
Marcatori: p.t.: 1’ m. Del Bono tr. Del Bono (0-7); 3’ m. Del Bono tr. Del Bono (0-14); 19’ m. Tomaselli tr. Del Bono (0-21); 22’ m. Tangredi tr. Del Bono (0-28); 29’ m. Saleme tr. Celi (0-35); 34’ m. di punizione Primavera (7-35); 39’ m. Santantonio (12-35); s.t.: 6’ m. Piras tr. Celi (12-42); 16’ m. Del Bono tr. Celi (12-49); 26’ m. Ficarra tr. Celi (12-56); 30’ m. D. Di Giacomo tr. Lo. Palombi (19-56); 39’ m. Ficarra (19-61)
Primavera: Francorsi (25’ st Valesini); Zorzi, Fiore, D’Ottavio (9’ st Alessi), Giombetti; Lo. Palombi, Milardi (20’ st Triolo); Roscioli, Santantonio (cap), Malaspina (10’ pt Cappa); G. Palombi, Gasperini Zacco (1’ st Caporaso); Belcastro (23’ pt D. Di Giacomo), Cavallin (23’ st Di Resta), Custureri (23’ pt Giunta).
All.: D’Annunzio.
Livorno: Del Bono (25’ st Fedi); Casini, Giunta, Lenzi (10’ – 14’ pt Martinucci) (9’ st Martinucci), Saleme; Celi, Tomaselli (7’ st Rossi); Tori (4’ st Piras), Ianda (18’ st Cristiglio), Raffo; Gragnani (cap), Bitossi; Tangredi (18’ st Ficarra), Echazu Molina (18’ st Giusti), Andreotti (23’ st Castellani).
All: Squarcini.
Arb: Marrazzo (Viterbo)
Cartellini: Ammoniti Gragnani (Livorno) al 34’ pt; Ianda (Livorno) al 38’ pt; Zorzi (Primavera) al 1’ st.
Calciatori: Del Bono (Livorno) 4/4; Celi (Livorno) 4/5; Lo. Palombi (Primavera) 1/2.
Note: Fredda giornata autunnale, campo in discrete condizioni, spettatori 200 circa.
Punti conquistati in classifica: Primavera 0, Livorno 5.
Vertiga Player of the Match: Rocco Del Bono (Livorno).